RICORDANDO LUCIO BONI
Pensi che quello che stai vivendo sia un giorno normale,
un semplice martedì piovoso del mese di maggio.
Lo vivi, come sempre, con gli affanni
e i pensieri di una professione sempre più complicata.
Poi l'avviso di un messaggio: lo apri e leggi che Lucio non c'è più.
Allora cambia, tutto cambia.
Come il colore del mare e della neve quando, all'imbrunire,
il sole stanco va a dormire.
Cambia tutto cambia.
Perché siamo luce e tenebre,
coraggio e paura, forza e debolezza.
Poi d'istinto e di reazione pensi che non sia vero,
che ci sia un errore, un frainteso.
E allora di nuovo tutto cambia,
perché siamo fatti di speranza e di vita.
Ma lentamente la realtà s'impadronisce del cuore e dell'anima.
Allora cambia, tutto cambia.
Come il volo leggero e silenzioso di un gabbiano e di un'aquila
che, trasportati dal vento, disegnano nel cielo
traiettorie imprevedibili di pura, semplice ed effimera geometria.
Cambia tutto cambia.
Ma non cambierà l'amore che hai dato alla tua famiglia,
alla tua terra, alle tue montagne e al tuo lavoro.
E non cambierà la tua storia di avventure con noi, amici di Forum.
I viaggi, i convegni, le mostre, i dibattiti e le discussioni
su questo difficile mestiere che ci appassiona, ci unisce,
ci divide ma, come per magia, ha il potere di riunirci
attorno a un tavolo per discutere, litigare, ridere,
scherzare, brindare, organizzare
eventi di architettura e... viaggiare, viaggiare.
Buon viaggio caro Lucio, buon viaggio.
Forum per l'architettura della provincia di Belluno
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